lunedì 12 marzo 2018

Nuits Saint Georges - 1er cru "Les Pruliers" - 1993 - Domaine Chicotot


Degustazione del 10 marzo 2018

  1. GUSTO: 9
    Il problema maggiore di definire un vino di questo calibro è che, rasentando la massima armonia, ogni elemento si fonde insieme come una grande orchestra che suona all'unisono, rendendo difficile descrivere quali strumenti stiano suonando e quali siano le singole melodie. Appena stappata la bottiglia, dopo quasi 25 anni di lento riposo nel vetro, ho avuto il timore che qualcosa non fosse a posto: il colore si presenta un bel granato non troppo carico, ma comunque abbastanza brillante; il naso chiuso; assaggio un goccio e sento un'acidità che rasenta l'acetico... Non mi perdo d'animo, decido di decantare, anche per diminuire le impurità presenti, aspetto un'oretta che prenda qualche grado e che respiri... Arrivano gli ospiti "et voilà"! Ecco i profumi inebrianti e complessi, dal floreale, al balsamico, dallo speziato ad una nota eterea che però non pare indice di eccessiva evoluzione. Il sorso segue perfettamente questa linea di eleganza e complessità, oltre che di estremo equilibrio tra la spalla acida, ancora viva dopo 25 anni, una struttura ed un tannino levigati dagli anni giusto quel tanto da renderli più fini, e poi quella nota etera che troviamo anche nel sorso e che adoro. E' quasi impossibile per un normale appassionato come me valutare insieme l'influenza del Comune, del singolo cru, dell'azienda e dell'annata... Forse, però, in questo caso, il compito è arduo proprio perchè la bella struttura dei NSG è mitigata da un cru particolarmente elegante, da un domaine che lavora in modo leggero e da un lungo periodo di affinamento in bottiglia. Top!
  2. FAIRNESS: 7,5
    Il Domaine Chicotot è il tipico esempio del domaine di Borgogna. Otto generazioni di vigneron, con sede a NSG, solo 7 ettari curati nei minimi dettagli, in cantina macerazioni lunghe, zero filtrazioni e sapiente utilizzo del legno nuovo, per dare vita a vini che rispecchino il territorio e fatti per durare negli anni.
  3. OCCASIONE: 7
    Ormai ho deciso che, per i grandi vini di Borgogna, è controproducente aspettare eventi particolari o dare troppo peso al contorno... Due soli criteri: pochi ospiti e meno distrazioni possibile! Al resto ci pensa il vino!
  4. ACQUISTO: 8
    ho già parlato di Millesime.com. Grazie a questo sito, anche noi semplici appassionati possiamo attingere con un click ai vini migliori al mondo, con 20 o più anni di rispettosa cantina sulle spalle, senza dover ipotecare la propria casa!
  5. PREZZO: 8
    Come al solito occorre parametrarsi a un pinot nero di Borgogna, 1er cru, di un Comune di prima fascia come NSG, acquistato in condizioni perfette a 25 anni dalla vendemmia. Da queste premesse mi aspetterei una fascia da 80 a 150 euro. Ecco perchè i 51 euro spesi sono veramente un gran prezzo, a mio giudizio!
VOTO MEDIO: 7,9

Nessun commento:

Posta un commento